Bright Eyes - Poison Oak
Poison oak, some boyhood bravery
When a telephone was tin can on a string
And I fell asleep with you still talking to me
You said, you weren't afraid to die
In Polaroids, you were dressed in women's clothes
Were you made ashamed, why'd you lock them in a drawer?
Well, I don't think that I ever loved you more
Than when you turned away, when you slammed the door
When you stole the car and drove towards Mexico
And you wrote bad checks just to fill your arm
I was young enough, I still believed in war
Well, let the poets cry themselves to sleepBright Eyes - Poison Oak - http://motolyrics.com/bright-eyes/poison-oak-lyrics-italian-translation.html
And all their tearful words will turn back into steam
But me, I'm a single cell on the serpent's tongue
There's a muddy field where a garden was
And I'm glad you got away but I'm still stuck out here
My clothes are soaking wet from your brother's tears
And I never thought this life was possible
You're the yellow bird that I've been waiting for
The end of paralysis, I was a statuette
Now I'm drunk as hell on a piano bench
And when I press the keys it all gets reversed
The sound of loneliness makes me happier
Bright Eyes - Veleno di quercia (Italian translation)
veleno di quercia, una qualche prodezza adolescenziale
di quando il telefono era una lattina di stagno su una stringa
e mi sono addormentato mentre stavi ancora parlando con me
mi dissi che non avevi paura di morire
nelle polaroid eri vestito da donna
ti vergognavi? perché le hai chiuse nel cassetto?
non penso di averti mai amato di più
poi quando ti sei voltato
quando hai sbattuto la porta
quando hai rubato una macchina
e hai guidato verso il Messico
e hai firmato assegni scoperti
solo per tener occupato il braccio
ero giovane abbastanza da credere ancora nella guerra
bene, lascia che i poeti si addormentino piangendo
e tutte le loro lacrimevoli parole torneranno fumo
Ma io sono solo una cellulaBright Eyes - Poison Oak - http://motolyrics.com/bright-eyes/poison-oak-lyrics-italian-translation.html
sulla lingua dei serpenti
c'è un campo fangoso dove c'era un giardino
e sono contento che tu te ne sia andato
ma io sono ancora qui fuori bloccato
i vestiti inzuppati
dalle lacrime di tuo fratello
e non ho mai pensato che questa vita fosse possibile
sei l'uccello giallo che stavo aspettando
la fine della paralisi
ero una statua
ora sono dannatamente ubriaco sullo sgabello di un pianoforte
e quando schiaccio i tasti
tutto viene invertito
il suono della solitudine mi fa stare meglio