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Fabio Concato - Breve Sogno lyrics
Ho costruito la mia casa, 
 gli ho fatto un piccolo cortile 
 ho l'orto, due galline, un cane ed un porcile 
 dalla mia stanza vedo il mare, 
 conosco tutti i pescatori, 
 la notte al largo con la torcia li vedo andare. 
 All'alba poi facciam baratto 
 io porto vino ed insalata, 
 mi danno un po' del loro pesce 
 il resto andrà al mercato. 
 Quand'ho finito il mio lavoro 
 mi porto un libro sulla spiaggia, 
 ricopro poi le buche del mio cane con la sabbia. 
 Ha sempre voglia di giocare 
 gli parlo spesso e ci intendiamo 
 poi corre su uno scoglio, 
 vuol giocare con un gabbiano. Fabio Concato - Breve Sogno - http://motolyrics.com/fabio-concato/breve-sogno-lyrics.html
 Io sto a guardarlo dalla riva, 
 si volta, l'impotenza nei suoi occhi, mi guarda, mi chiede: 
 "fammi volare", arreso torna indietro a testa bassa, 
 ma riprende subito a giocare. 
 Andiamo a casa specie di cristiano, 
 il mare si è accoppiato con il sole 
 se l'è ingoiato tutto e fan l'amore; 
 dobbiamo rientrare. 
 Stanco e sereno sopra il letto, 
 punto la sveglia, dormo, attendo l'alba; 
 mi chiama un pescatore dal cortile: 
 la caccia è andata bene. 
 Ho aperto gli occhi, è stato un sogno, 
 rumori di ferri d'officina; 
 certo, la mia realtà è diversa, qui non c'è il mare 
 e i pescatori, e poi non c'è il mio cane














