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Consoli Carmen - Piccolo Cesare lyrics
La chiamano coscienza popolare 
 ed è una febbre insolita 
 offende la ragione ed alimenta ideali di uguaglianza 
 Non lascerò che questa orrenda epidemia contagi gli animi 
 diffonderò il terrore tra il mio popolo 
 e brandirò il mio scettro contro ogni ritrosia 
 La notte guarda e non consiglia 
 trascina sgomento ed ingombranti ore 
 un buio cieco come rabbia come agonia 
 Sua maestà cerca quiete tra i guanciali di seta 
 cerca il sonno dei giusti tra marmi preziosi e soffitti affrescati 
 cerca un'oasi di pace per l'anima. 
 Non lascerò a questa indomita plebaglia via di scampo 
 il cane che ha già morso il padrone Consoli Carmen - Piccolo Cesare - http://motolyrics.com/consoli-carmen/piccolo-cesare-lyrics.html
 di certo un giorno o l'altro proverà a rifarlo 
 La notte è un precipitare senza appiglio 
 l'attrito stridente di incubi e rimorsi 
 un vuoto d'aria e di speranza, di lucidità 
 Sua maestà cerca quiete tra i guanciali di seta 
 cerca il sonno dei giusti tra marmi preziosi e soffitti affrescati 
 cerca un'oasi di pace per l'anima così distante da dimenticare 
 la maniera brutale con cui ha preteso devota obbedienza 
 Sua maestà cerca quiete tra i guanciali di seta 
 ma il riposo dei giusti è dominio di un regno chiamato coscienza 
 scenderà a compromessi con il buon Dio 
 ricoprirai altari di diamanti 
 otterrà l'indulgenza e la facoltà di ribaltare il senso dei comandamenti








