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Don Backy - Ristorante lyrics
Occhi verdi, calze a rete, con la riga disegnata
 sulla faccia non ha certo espressione di fata
 sta di fronte a me seduta, elegante il ristorante
 parla e ride a gola aperta col suo cavalier servente
 la forchetta alla sua bocca che si schiude piano piano
 è volgare
 Sta guardandomi di nuovo, la smorfiosa signorina
 non le importa certo troppo di saper con chi mi trovo
 bevo ancora un po' di vino, tutto il pane ho sbriciolato
 un occhietto svelto svelto e in un baleno ho combinato
 poi fantastico non poco, che sarà nel far l'amore?
 un amore
 Onestamente non sta bene
 sono qui per festeggiar
 con la mia donna, tete a tete il primo anno d'amore
 un po' mi spiace, ma poi penso
 "in fondo l'uomo è cacciatore
 e poi con quella, io ci passo solamente due ore"Don Backy - Ristorante - http://motolyrics.com/don-backy/ristorante-lyrics.html
 Scusa un attimo c'è un tale, salutare lo vorrei
 mi alzo e la smorfiosa, già sta in piedi pure lei
 avrà detto certamente "vado a incipriarmi il naso"
 la raggiungo ed un biglietto, mi da quasi fosse un caso
 lo nascondo e perdo tempo a parlare col padrone
 per finzione
 Poi ritorno al tavolino, tu mi sembri un po' turbata
 sì, nei tuoi confronti amore, è una grande carognata
 una morta sigaretta, hai tra le labbra, a testa in giù
 mi sorridi tristemente e non sembri più tu
 ci ripenso e ne convengo, sono un fesso e in più scortese
 molte scuse
 Tu non lo meriti davvero
 son pentito da morir
 la sigaretta accendi amore, senti a me non ci pensare
 con quel biglietto alla candela
 lentamente mi avvicino
 scusa amore, ma non trovo più nemmeno un cerino








