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Gang - Colpevole Di Ghetto lyrics
Colpevole di ghetto
 sospetto di anarchia
 reo di resistenza
 ad uno stato di polizia
 colpevole di esilio
 e di lavoro nero
 colpevole di fame
 nel ventre dell'impero
 nel nome del denaro
 colpevole senza rinvio
 di anima migrante
 di avere un altro Dio
 Tanti siamo in tanti
 tutti con le spalle al muro
 avanti andiamo avanti
 cosmopoli è il futuro
 colpevole di ghetto
 affetto da liberazione
 privato dal diritto
 di non umiliazione
 colpevole di cercare
 rifugio dalla guerra
 colpevole di credere
 alla promessa di una terra
 nel nome del denaro
 colpevole senza rinvio
 di anima migrante
 di avere un altro Dio
 Tanti siamo in tanti
 tutti con le spalle al muro
 avanti andiamo avanti
 cosmopoli è il futuro
 Gang - Colpevole Di Ghetto - http://motolyrics.com/gang/colpevole-di-ghetto-lyrics.html
 (Recitato)
 Una mattina, milioni di anni fa ,
 la marea portò la vita sulla spiaggia dodici ore dopo,
 ritornò a prenderla ......
 ma la vita si era già trasferita nell'entroterra e
 aveva investito tutto in proprietà immobiliari.
 A quei tempi gli Dei occupavano tutti i migliori appartamenti.
 Da balconi di nuvole
 e marmo, si divertivano a osservare le scimmie scendere
 dagli alberi, per cogliere cetre.
 Oggi gli dei vivono nel ghetto,
 perché è nel ghetto che stanno le storie.
 L'uomo ha sempre invocato gli immortali attraverso
 i sacrifici, i rapporti sessuali e la narrazione.
 Ma di sacrificio ormai non si parla più,
 il sesso è diventato motivo di afflizione invece che
 di gioia per il mondo, e abbiamo cominciato a permettere
 a società per azioni di raccontare per noi le nostre
 storie, i nostri complicati miti di luce e di tenebra
 avvolte a spirale, ridotti a luoghi comuni da fast
 food e spudorate bugie, che meraviglia c'è se gli Dei
 sono annoiati e alienati, se li troviamo sdraiati nei
 vicoli del ghetto, ubriachi di inchiostro da teatro,
 ogni sommossa è un balletto,
 la ribellione è opera, la dissoluzione è un cantico
 in corso e la storia è un romanzo che stiamo scrivendo
 voi e io. Ascoltate! La vostra vita è una storia.
 Ve la state inventando. E vi conviene cominciare a
 farlo come meglio potete, perché ieri sera tardi,
 quando mezzanotte mostrava il suo ghigno di lupo,
 ho visto il vecchio arrivare dalla collina con un sacco
 di chicche in spalla. E gli Dei,
 nel ghetto, si stanno agitando. (Tom Robbins)









