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Skuba Libre - Il Mio Regalo lyrics
Sono il fratello di Babbo Natale,
quello preso male
Che si fumerebbe l'albero in un personale
Non sono finto come il Grinch
sono vero come l'Ici
Che non pagano gli amici del cardinale.
Mio fratello non passa più dal camino
Gli ho detto:"Mi prendo cura io di ogni bambino"
L'ho detto mentre lo chiudevo nello sgabuzzino
dopo aver corrotto i piccoli aiutanti del suo baracchino.
Per prima cosa mi pimpo la slitta
una jacuzzi, quattro plasma doppia marmitta
cromata, fiancata con la scritta Babbo Natale Is Back
Tappa il camino scappa in soffitta.
Arrivo con un chilo d'erba per ogni bambino cattivo
che invece di stare davanti ad un telefonino
si dedicherà al giardino
A chi porta il distintivo un chilo di merda nel cuscino
così al mattino
avrà un brutto risveglio come il padrino
Ai deputati le forbici per un taglio allo stipendio
alle palle, di natale intendo
E poi alla ministra che piange un fazzolettino
e all'italia che piange un materassino
RIT.
C'è una cosa che, c'è una cosa che, c'è una cosa che devi scartare
Ma che cosa è, ma che cosa è, ma che cosa è, è speciale
C'è una cosa che, c'è una cosa che, c'è una cosa che devi scartare
Ma che cosa è, ma che cosa è, il mio regalo di merda. Buon NataleSkuba Libre - Il Mio Regalo - http://motolyrics.com/skuba-libre/il-mio-regalo-lyrics.html
L'unico giorno in cui la chiesa sembra lo stadio alla fine del mondiale
Ma la religione globale ha un figlio di Dio e tanti amici di Maria su ogni canale
Se, ma quale Babbo Natale,
Ho amici che si mangiano Kebab a Natale
Per fare vacanze low cost in cantina
Con una cartina vedo più cime di te a Cortina.
Ai Vanzina regalo un vero copione
A Sanremo una vera canzone
Al Grande Fratello un Neurone
Un lampione al nuovo Presidente
Nel caso che questa manovra la faccia a luci spente
Nel presepe Dj San Giuseppe
Madonna rapper
il bambinello col New Era Snapback
A pranzo vecchie zie che non ho mai conosciuto
sono sempre uguale cazzo dici quanto sei cresciuto
Tutti si amano con patos
Tutti giocano io neanche so tirare un dado
emarginato con la tele che manda gli stessi film di natale di merda da quando sono nato
Ai black blok regalo figli idignados
A ogni raccomandato un giorno da disoccupato
A ogni omofobo un fidanzato viados
E, se ti comporti male
Ritorno in primavera col coniglio pasquale.
RIT.
C'è una cosa che, c'è una cosa che, c'è una cosa che devi scartare
Ma che cosa è, ma che cosa è, ma che cosa è, è speciale
C'è una cosa che, c'è una cosa che, c'è una cosa che devi scartare
Ma che cosa è, ma che cosa è, il mio regalo di merda. Buon Natale