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Stefano Nottoli - Paris lyrics
VIVO A PARIS, VIVO A PARIS, VIVO A PARIS
VOGLIO APPARIR PER APPARIR VIVRÒ A PARIS.
ASCOLTO UN PO' DI MUSICA IN SALA, NEL TINELLO,
NELLO STUDIO, IN CAMERA È TUTTO LÌ.
È COME UN'EMOZIONE CHE TI SALE,
UN BRIVIDO CHE NON SO SPIEGARE,
SARÀ FORSE CH'È GIUGNO E QUA FA UN FREDDO CANE,
CON LE MIE INFRADITO POTREI GIUSTO MENDICARE.
CERCO UNA CASA UNA STANZA IN CUI ALLOGGIARE,
HO AVUTO UN CONTATTO ME LO HA DATO JANMICHAEL,
CHE IN REALTÀ SI CHIAMA CARLO È DI PALERMO E BALLERINO,
VIVE NELLA ZONA DEL MARÈ.
OGGI È IL PRIMO GIORNO SVEGLIA PRESTO STAMATTINA,
ANDRÒ A FAR COLAZIONE A LE PAIN QUOTIDIEN,
TANTO PER RESPIRARE UN PO' D'ARIA PARIGINA
O PER INCONTRAR QUALCHE ATTOR DI CABARET.
ESCO TUTTO TONDO LEGGO BENE NELL'INSEGNA,
NON È PARIGINO QUESTO PAIN QUOTIDIEN,
ED IO CHE PENSAVO FOSSE IL REGNO DEI CROISSANT,
DI MARMELLATE BURRO E BAQUET.Stefano Nottoli - Paris - http://motolyrics.com/stefano-nottoli/paris-lyrics.html
VIVO A PARIS....
METTO SU UN CAFFÈ IN CUCINA, NEL TINELLO,
NELLO STUDIO, IN CAMERA È TUTTO LÌ.
PASSEGGIO PER LE RUE DELLA ZONA DEL MONT MATRE
CERCANDO UNO SCORCO CHE MI POSSA ISPIRAR,
OSSERVO I PITTORI CHE RITRAGGONO I PASSANTI,
ASCOLTO LE MELODIE DEI MUSICISTI MENDICANTI.
ALEGGIO AD OCCHI CHIUSI INSEGUENDO UN BUON PROFUMO,
ENTRO IN UN BISTROT E MI SAZIO DI FOIE GRAS,
BEVENDO CHARDONNAY INEBRIATO CERCO IDEE,
TROVANDOLE SUL FONDO DEL BICCHIER.
IL GIORNO È ARRIVATO IL TELEFONO HA SQUILLATO,
IL SOGNO CHE SOGNAVO S'È REALIZZATO
DEVO DIRLO A JANMICHAEL IL MIO AMICO BALLERINO,
CHE IN REALTÀ SI CHIAMA CARLO E VIVE NEL MARÈ.
PRONTA LA VALIGIA PARTO PRESTO DOMATTINA,
PRENDO IL PRIMO VOLO CHE MI PORTA IN ITALIE,
ADESSO CHE HO VISSUTOUN ESPERIENZA PARIGINA,
MI FANNO FARE PURE UNA TOURNÈ.